“…lasciateci prendere in mano libri e penne. Queste sono le nostre armi più potenti. Un bambino, un maestro, una penna e un libro possono fare la differenza e cambiare il mondo…”

MalalaYousafzai

Nel gennaio 2018 la Costituzione Italiana ha compiuto 70 anni ed ogni momento è buono per ricordare quanto questa sia importante e vada rispettata. Il nostro è un Paese in cui c’è una grande varietà etnica e religiosa e far si che sin da bambini si conosca il valore civico e morale di tale Costituzione è compito di ogni persona. Siamo e possiamo essere tutti educatori. Da questo punto è partito il nostro progetto.

Noi siamo educatori ed insegnanti dell’associazione culturale EDUCANDO di Roma. Questa associazione svolge un’importante attività di sostegno per l’istruzione scolastica di bambini, adolescenti e adulti, aiutandoli nei loro studi e anche nell’apprendimento dell’italiano e delle lingue straniere. Essendo la nostra sede situata nel cuore del quartiere cinese di Roma, l’Esquilino, i nostri studenti sono prevalentemente di origine cinese. 

Il nostro responsabile, Danilo Vicca, ha chiesto di produrre un libro di poesie scritte dai nostri bambini sull’articolo 3 della Costituzione.

Art. 3.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

Ci siamo subito proposti per poterlo realizzare. Chiaramente sapevamo quanto difficile fosse insegnare a dei bambini il valore dell’articolo 3 ma soprattutto sapevamo quanto fosse arduo accompagnarli in un percorso che li avrebbe portati a scrivere delle poesie. Per questo abbiamo aggiunto la componente grafica. Il disegno è una modalità di comunicazione che per un bambino ha anche una componente ludica. Per alcuni dei loro disegni sono anche state scritte delle didascalie in lingue diverse dall’italiano, molte di queste in lingua cinese, data la provenienza della maggior parte di loro, e in inglese, spagnolo e francese. I bambini che hanno partecipato al progetto hanno tra i 6 e gli 11 anni. E’ stato molto divertente lavorare con loro. Abbiamo potuto anche valutare e sperimentare la connessione tra gemelli (nel nostro caso parliamo di gemelle), avendone viste due all’opera con i loro disegni che sono incredibilmente molto simili fra loro.

Dopo alcune settimane di intenso lavoro, siamo stati piacevolmente sorpresi dalla qualità del materiale prodotto. E l’emozione di tenere in mano una copia di questo libro è stata grande perché grande è stata l’emozione di poter insegnare a dei bambini qualcosa di importante, con la speranza che essi possano portarlo nel cuore e rispettare le diversità che ci circondano.

Progetto a cura di Ada, Francesca, Giovanna, Stefano.